
Colori, sorrisi e profumi inebrianti. Un viaggio di nozze in Thailandia è un'esperienza che va oltre il relax: è un'immersione in una cultura millenaria, fatta di spiritualità, sapori intensi e paesaggi che spaziano da metropoli futuristiche a isole paradisiache.
La Thailandia è la scelta ideale per le coppie che vogliono alternare scoperta e benessere, avventura e romanticismo. Dai mercati galleggianti alle cerimonie buddhiste, dalle ville con piscina privata ai resort sulle spiagge bianchissime, tutto in Thailandia è pensato per stupire, emozionare e... far innamorare ancora di più.
Il periodo migliore va da novembre a febbraio, quando le temperature sono miti e il clima secco, perfetto per le spiagge e le escursioni. In questi mesi, le zone ideali per rilassarsi al mare sono Phuket, Koh Lanta e Koh Lipe. Marzo e aprile, invece, sono più caldi ma rappresentano il momento giusto per scoprire e per esplorare l'altro volto della Thailandia: Koh Samui, Koh Phangan e Koh Tao.
Il costo medio per un viaggio di nozze in Thailandia di 12-14 giorni, con tour privato e guide in italiano, parte da circa 3.000-3.500 € a persona. Questa cifra include un itinerario completo che tocca il nord del Paese, Bangkok e le località di mare, con voli internazionali compresi.
I resort 4 stelle partono da 70-100 € a notte, mentre le strutture più lussuose possono superare i 300 € a notte.

Le isole del Golfo di Thailandia offrono un mix straordinario di natura e mare cristallino. Koh Lipe e Ko Tao sono tra le mete più amate dalle coppie. Vi aspettano con una varietà di resort romantici e spiagge da cartolina, perfette per una fuga all'insegna del relax e dell'amore. Se cercate un'atmosfera più dinamica, Ko Samui e Ko Phangan sono la scelta giusta. Pur avendo un mare meno spettacolare, sono le isole preferite per la vivace vita notturna e l'autentica atmosfera locale.
Ko Chang, invece, è nota per le sue acque limpide e i fondali ricchi di coralli, perfetti per lo snorkeling. A Chumpon si possono avvistare squali balena durante le immersioni.
L’arcipelago delle Similan, composto da nove isole incontaminate nel Mare delle Andamane, è una perla per chi sogna un viaggio all’insegna dell’avventura marina. Le acque trasparenti e la biodiversità sottomarina lo rendono un paradiso per sub esperti e principianti.
Ko Samet, a poca distanza da Bangkok, è una destinazione ancora poco conosciuta, dove il tempo sembra essersi fermato. Le sue spiagge tranquille e l’assenza di movida la rendono perfetta per chi cerca intimità e silenzio.

Nel sud del Paese, la natura domina incontrastata. Khao Sok, con la sua foresta pluviale primordiale e il lago Cheow Lan punteggiato da picchi calcarei, è una meta sorprendente per un’escursione immersa nel verde. Molti resort offrono bungalow sull’acqua per un soggiorno unico e romantico.
Non lontano da qui, Surathani custodisce le grotte di stalattiti e stalagmiti abitate da pipistrelli, ma anche il Wat Phra Borommathat Chaiya, un tempio dall’architettura influenzata da stili Khmer, indiani e indonesiani.
Spostandosi verso nord, il percorso tocca Ratchaburi e il famoso mercato sulla ferrovia: al passaggio del treno, le bancarelle si richiudono e si riaprono in pochi secondi, offrendo uno spettacolo affascinante e unico al mondo.
A Kanchanaburi, la storia si intreccia con il paesaggio. Qui si visita il Museo Jeath, il Ponte sul fiume Kwai e il Tempio delle Tigri, un luogo spirituale dove i monaci convivono con i grandi felini, nel rispetto della tradizione buddista.

Bangkok, capitale vivace e sorprendente, è una tappa imperdibile. Il contrasto tra moderni grattacieli e templi antichi crea un’atmosfera dinamica e affascinante.
Il Palazzo Reale e il Wat Phra Kaew, che ospita il Buddha di Smeraldo, sono tra i monumenti più sacri del paese. Altre meraviglie architettoniche includono il Vimanmek, il più grande edificio in legno di teak dorato, e la Pagoda d’Oro, che con i suoi riflessi illumina la città nelle ore diurne.
Il Tempio del Buddha d’Oro custodisce una statua di 5,5 tonnellate in oro massiccio, mentre i Klongs, i canali sul fiume Chao Phraya, regalano scorci autentici sulla vita fluviale.
Bangkok è anche la patria dei mercati galleggianti, veri spettacoli di colori e profumi: frutta, fiori e street food serviti su piccole barche. Qui è d’obbligo lasciarsi andare a un tour gastronomico tra spezie, curry e pad thai.
È sufficiente un passaporto con almeno 6 mesi di validità. Per soggiorni turistici inferiori a 30 giorni, non è richiesto il visto. La valuta è il Baht thailandese (THB); le carte di credito sono accettate nei centri turistici e nei resort, ma conviene avere anche contanti per mercati e piccoli esercizi.
La Thailandia è ben collegata da voli interni economici, ma anche treni notturni, bus VIP e traghetti. È possibile prenotare tour privati o noleggiare mezzi con autista. Le isole si raggiungono facilmente da Phuket o Krabi.
Molti resort aderiscono a pratiche eco-friendly. È buona norma rispettare le regole nei templi (vestiti adeguati, niente foto nei luoghi sacri) e non toccare la testa delle persone, in particolare dei monaci.
Partecipare a una cerimonia buddhista, perdersi nei mercati notturni, scoprire templi tra la giungla, nuotare con i pesci tropicali, godersi una cena sulla spiaggia o un massaggio tradizionale: ogni giorno è un mix di avventura e romanticismo.
Almeno 10-14 giorni, per combinare il nord culturale, Bangkok e le isole del sud. Così si riesce ad avere un’esperienza completa tra città, natura e mare.
Sì, moltissime coppie scelgono di abbinare la Thailandia a Dubai (per uno stop over) oppure a Bali, Singapore o alle Maldive, per completare il viaggio con qualche giorno di puro relax.
Le isole migliori dipendono dalla stagione: in estate il mare più bello è quello di Koh Tao, superiore a Koh Samui e Koh Phangan. In inverno, invece, Phi Phi Island è la scelta ideale.